Il workshop si articola in 4 incontri uno di teoria e due di riprese sul campo.
La lezione finale sarà una visione materiale (sviluppo e provino a contatto compreso nel costo)
La fotografia in studio è tra le più affascinanti e complesse tecniche fotografiche. In questo corso full immersion affronteremo le tematiche, la luce e la composizione per le tipologie quali: still- life, ritratto, nudo.
Adatto a chi ha basi di teoria e tecnica fotografica.
La scuola professionale è rivolta a chi desidera una formazione completa da un punto di vista teorico e pratico che consenta di acquisire le capacità necessarie per lavorare professionalmente.
Il percorso formativo inizia dalle basi della tecnica fotografica generale e arriva a un livello avanzato preparando l’allievo alla corretta gestione delle luci, in relazione alle diverse tipologie di set di ripresa.
Il tutor del corso aiuta i partecipanti a personalizzare il percorso didattico. Gli allievi potrebbero essere coinvolti in stage da svolgere anche all’estero.
Corso per la formazione di filmmaker che vogliano acquisire competenze tecniche, creative e produttive nella comunicazione audiovisiva e in particolare nel campo del reportage.Il carattere del corso è laboratoriale, con esercitazioni volte all’applicazione delle nozioni teoriche e dei metodi di lavoro appresi, con l’obiettivo di formare una figura capace di ideare un progetto e impostare la ricerca, elaborare un dossier di presentazione e redigere il piano di lavorazione, realizzare le riprese e montarle.
La fotografia parla un linguaggio universale. È un mezzo di comunicazione potente e immediato, ma estremamente complesso, nonostante la sua apparente semplicità.
Delle buone immagini presentate in modo disomogeneo non vanno lontano: c’è bisogno di un linguaggio coerente per far arrivare il proprio messaggio allo spettatore in maniera efficace.
Il corso si rivolge a chi ha un progetto da organizzare oppure da realizzare.
A partire dalla sua nascita ufficiale, intorno alla metà del secolo XIX, la storia della fotografia si è identificata, sempre più spesso, con la storia stessa della contemporaneità a livello non solo delle immagini. Se infatti la storia delle immagini, in quanto storia delle arti e della cultura, non può essere separata dall’apparizione e dall’evoluzione dell’immagine fotografica, è la Storia intesa nel suo senso più ampio e corrente –politica, sociale, cronaca, conflitti… –come testimonianza, come ricordo, come diffusione di massa che si è identificata sovente con alcune immagini esemplari e irripetibili, (Capa, Lange, Sander…), per non dire di migliaia e migliaia di foto di testimoni più o meno anonimi, ma generalizzabili, al contempo, in una prospettiva simbolica. Immagini di guerre, di orrori, di ingiustizie, di eroismi, di entusiasmi, simboli, appunto , non solo di eventi e di accadimenti determinati (la Guerra Civile Spagnola, le bombe di Hiroshima e di Nagasaki, il Vietnam, il Maggio 68, la caduta di Ceausescu in Romania, la Guerra del Golfo, la Guerra nella ex Iugoslavia…) bensì anche, e non secondariamente, di immagini di divi, concerti, stragi terroristiche, crisi ambientali, conflitti sociali..
E’ necessario avere requisiti tecnico/pratico di livello intermedio
Il corso si rivolge a chi vuole intraprendere la professione di fotoreporter
Il master è tenuto dalla fotografa Stephanie Gengotti con la collaborazione di Storici, giornalisti, fotoeditor
Dal 19 novembre 2022
in formula weekend una volta al mese
MASTER DI FOTOGRAFIA GENERALE
Il percorso formativo inizia dalle basi della tecnica fotografica generale preparando l’allievo alla corretta gestione delle luci, in relazione alle diverse tipologie di set di ripresa con approfondimento su tutte le tematiche della fotografia generale.
Si approfondiranno le tecniche di post produzione sia analogica che digitale mediante lo studio di programmi di elaborazione dell’immagine e delle tecniche di camera oscura.
Particolare attenzione riceverà l’insegnamento della tecnica compositiva e della psicologia della percezione visiva anche attraverso l’analisi e lo studio di autori fotografici.
I partecipanti saranno seguiti dal Tutor che suggerirà e ne seguirà il percorso e i progressi singolarmente.
La classe annuale è composta da massimo 8 persone.
Sempre più spesso la didattica delle tecniche fotografiche non contempla l’insegnamento e l’analisi di tutte quelle pratiche che vengono definite creative.
Spesse volte, queste, sono sottaciute e/o considerate pertinenti solo in quella che viene definita come pratica artistica–sperimentale, legata cioè alla propria soggettività autoriale, e pertanto marginale rispetto alla formazione così detta professionale necessitata dal mercato.
È nostro convincimento che la formazione non possa escludere le teorie e le pratiche che hanno contribuito al superamento della fotografia intesa come pura riproduzione della realtà e consentito, alla stessa, di liberare la potenzialità immaginativa dell’inconscio.
Una fotografia volta, dunque, per il tramite di una consapevole pratica sperimentale, a ricercare nuove possibilità di linguaggio e produrre l’ampliamento della percezione visiva e di senso