PRESENTAZIONE EDITORIALE

NON CORRERE di Aldo Frezza
A cura di Pamela Piscicelli

Giovedì 15 giugno 2023 ore 19:00
Ingresso libero

 

“Non correre” è un libro che NON PARLA di Alzheimer, né di ogni altra forma di demenza.
NON vuole raccontare la malattia, NON vuole descriverla, NON vuole spiegarla (come si può mai spiegare un fenomeno che resta comunque, nella sostanza, insondabile?), NON vuole parlare di essa.
NON vuole, altresì, neanche suscitare sentimenti. Non la compassione di mostrare i malati e le varie fasi della loro malattia, né la nostalgia dei ricordi persi e della memoria che si cerca di conservare.
Quello che il libro assume come scopo ed aspirazione, quello che spera è, in realtà, che il lettore ABBIA egli stesso la malattia, che ne percepisca quel pochissimo che diversamente ci è dato solo immaginare, provandolo sulla sua stessa pelle.
Qual è – anzi qual era – il senso dei ricordi, dei pensieri, che dal mare magnum di una memoria sepolta affiorano alla nostra mente, come immagini di volta in volta apparentemente ben chiare, altre di cui si intuisce appena l’esistenza ma di cui non possiamo sapere nulla, come se guardassimo il retro di una fotografia, altre confuse come vecchi negativi o doppie esposizioni non volute, altre completamente capovolte? Sono ricordi recenti, quello che la nostra mente fa trasparire, oppure avvenimenti ed immagini di un passato non sappiamo quanto remoto? Sono reali?
E le frasi che ricordiamo, cosa significano o significavano?
Cosa stiamo vedendo o pensando? Perché non capiamo nulla di tutto ciò?
Questo è, esattamente, ciò che prova un sofferente di disturbi cognitivi, questo è ciò che prende luce nella sua mente.
Ciò che egli ha perduto è il senso, è la capacità di far rientrare il tutto in una categoria logica riconoscibile: la capacità che i Greci chiamavano “diagnosis”.
Una “diagnosis” che potrà venire solo dall’esterno, e in maniera del tutto separata da noi.
Così un opuscolo bilingue andrà alla ricerca, con contributi testuali, di quanto a noi manca: la “diagnosi”.
Ma solamente fuori dal libro, al di fuori della nostra esperienza e separato da essa.
Il libro è ora pubblicato da seipersei, ma era precedentemente uscito in una  edizione limitata autoprodotta che ha riscosso importanti successi, fino a vincere il Premia Marco Bastianelli come “miglior libro fotografico autoprodotto” nel 2021

 

Aldo Frezza

Giornalista, fotografo, scrittore
Come giornalista e fotografo, si è occupato in passato di tematiche legate alla montagna (alpinismo, trekking, sci, viaggi, cultura ed arte, ecc…) collaborando per molti anni con le maggiori testate italiane del settore. Dalle originarie tematiche di paesaggi, viaggi e foto di azione, la sua fotografia si è spostata negli ultimi anni verso generi maggiormente “meditati”: progetti a lungo termine, ricerche personali e concettuali. Attualmente scrive di arte e fotografia contemporanea su diversi web-magazines italiani
Suoi lavori sono stati pubblicati in molte occasioni, esposti in gallerie e festival di fotografia italiani ed esteri ed hanno ricevuto premi o menzioni speciali in importanti concorsi internazionali.Ha ottenuto nel 2016 la qualifica di QIP (Qualified Italian Photographer). E’ autore di guide escursionistiche e di viaggio e di libri fotografici.
L’ultimo di essi, “Non correre”, ha ottenuto menzioni speciali al Moscow International Foto Award, al PX3 – Prix de Photographie de Paris, ha vinto il Premio Marco Bastianelli 2021 quale “miglior libro autoprodotto/libro d’artista del 2020 ed è stato finalista nel 2022 ai festival di Atene, Belfast e Braga.
Dal settembre 2022 il libro è pubblicato dalle edizioni Seipersei